Preparare la valigia dei bambini in pochi minuti e senza dimenticare nulla è possibile!
Visto che durante le nostre vacanze cambiamo diverse località, preparo un’unica valigia che possa andare bene per tutto il periodo anche se mi riservo sempre di fare qualche modifica quando transito da casa.
La mia esperienza di mamma in movimento mi ha obbligata ad organizzarmi, per cui vorrei condividere qualche consiglio per partire con serenità e senza dimenticare nulla.
Una lista per preparare la valigia dei bambini
Quando è nato mio figlio ho capito presto di avere bisogno di un supporto, dato che, ad ogni spostamento, dimenticavo costantemente qualcosa di importante a casa.
Ho deciso quindi, per essere sicura di portare tutto quello che serve, di creare una lista, personalizzabile ovviamente, e che puoi trovare qui.
Ti voglio anche parlare di come organizzo la valigia fisicamente, in modo da:
- sfruttare bene gli spazi
- avere accesso a tutti gli indumenti mantenendo molto ordine
- rifare la valigia a fine vacanza in modo rapido.
Tutti i passi per fare la valigia dei bambini
Iniziamo col prendere la lista e inseriamo le quantità che vogliamo portare via di ciascun indumento senza doverci chiedere ogni volta se ci stiamo dimenticando qualcosa.
Procediamo col secondo passaggio: raggruppiamo tutto quello che ci serve in un unico punto del lettone o dove abbiamo sufficiente spazio.
Per riempire la valigia poi, ti consiglio una tecnica che mi ha insegnato un’amica. Lei ha fatto il giro del mondo e fatto e disfatto la valigia migliaia di volte. Si tratta della “tecnica del sacchettino”.
La “tecnica del sacchettino” per preparare i bagagli
Con questo metodo possiamo suddividere le varie parti del guardaroba di nostro figlio in bustine in modo da poter accedere immediatamente a ciò che serve. Se durante la vacanza, come capita a me, ci si sposta molte volte, questa tecnica diventa fondamentale per rifare i bagagli in un batter d’occhio.
Sono molto comode le buste con apertura superiore a libro che puoi comprare su Amazon. Sono dei veri e propri organizer da valigia, puoi tenerli aperti nell’armadio e puoi facilmente reinserire i panni appena lavati all’interno. In questo modo il guardaroba è presto gestito e alla partenza si richiude la busta, la si mette in valigia e via!
Come organizziamo i sacchettini?
Iniziamo con la biancheria intima: mettiamo in una sacchetino costumi, body a manica corta e, per temperature più basse, a manica lunga, pigiamini, calze e mutandine, se le usate.
In questo modo avrai tutto il comparto biancheria in ordine e pronto per essere riposto in valigia.
Passiamo, quindi, alla busta per le magliette a maniche corte o lunghe o entrambe, a seconda delle temprature che si troveranno in vacanza, e per le canottiere.
In un altro sacchettino ancora inseriamo salopette, pantaloni lunghi e corti.
Poi dedichiamo un’ulteriore busta a giacche, maglioncini, felpe, uno smanicato e tutto quello che potrebbe servire.
Come scarpe suggerisco una dotazione base fatta da un paio da ginnastica, un sandalino aperto e delle ciabattine che possano andare bene anche in spiaggia.
Per quanto riguarda la busta degli accessori l’asciugamano non può mancare,magari a forma di ranocchio come il nostro che ci piace tanto. Poi bavaglini, cappellini e occhialini ,se il vostro bambino li usa.
Riordiniamo le buste e aggiungiamo, per prudenza, una presa o una ciabatta per le emergenze.
Aggiungiamo una sacca per i panni sporchi e una sacca impermeabile per quelli bagnati, bracioli, salvagente e, per evitare di rompere bicchieri e piatti in casa altrui, portiamo un piccolo kit di stoviglie in plastica.
La valigia dei bambini è chiusa!
Abbiamo lasciato fuori dalla valigia i pannolini, che sono ingombranti e ne portiamo nella loro confezione e piatto, posate e bicchieri, che riporremo nel bagaglio a mano. Infatti è fondamentale avere una borsa da tenere sempre con noi ovunque siamo: in auto, in treno, in aereo o su un tappeto volante.
Nella borsa ci metteremo dei pannolini, il telo per il cambio, vestitini di scorta, un bavaglino e dei sacchettini per affrontare malesseri in caso di strade a curve, come è successo a me sulla Serravalle, che, per chi non la conoscesse, è una tratto autostradale davvero tortuoso. Aggiungiamo poi all’ultimo momento una merenda, l’acqua, un ciuccio e salviette umidificate in quantità.
È il momento del beauty: ci siamo quasi!
Decidere cosa mettere nel beauty era per me una cosa davvero complicata. Così mi sono fatta anche qui una lista. La mia comprende solo le cose essenziali, ma ciascuno la adatterà anche a seconda se ci sono delle esigenze particolari.
Iniziamo con tachipirina e termometro.
In genere io porto due tipologie di termometro, uno classico e uno che misura la temperatura alla tempia. Quest’ultimo non è preciso, basta variare il punto in cui si applica per avere una temperatura molto diversa, pertanto io lo uso per farmi un’idea generale. Uso invece quello tradizionale per essere più precisa, anche se non è facile da far tenere al bambino. Con due termometri, in qualche modo, riesco a misurargli la temperatura!
Ricordiamoci una crema per il sederino, i bastoncini per pulire le orecchie, la fisiologica, un po’ di garzine per pulire gli occhi e il collirio.
Abbiamo poi la crema solare bimbi protezione 50, spazzolino e dentifricio, acqua ossigenata e cerottini, un ciuccio di scorta e forbicine, ricordando di non portarle nel bagaglio a mano in aereo.
Infine shampoo e arnica: spuntando la lista, mi sono accorta che le stavo dimenticando.
Per finire i bagagli dei bambini, i giocattoli.
Prendiamo un borsone molto capiente, tipo quello che si trova in alcuni centri commerciali di articoli per la casa, e selezioniamo i giochi in base a come ci muoviamo e quanto stiamo via.
Per questa vacanza ad esempio, io ho preso il camion dei pompieri perché mio figlio lo adora, una palla, una casetta con dentro alcune formine, macchinine, libri di vario genere, card montessoriane per ripassare il vocabolario divertendoci.
Se il tuo bambino avesse poi un peluche preferito io ti consiglio vivamente di non dimenticarlo!
Si può finalmente partire!
I bagagli dei bambini sono pronti e si può partire, anche se il numero di colli continua ad essere notevole e difficilmente limitabile.
Un ultimo suggerimento che ti vorrei passare è: conta e segna sulla lista il numero di giochi che porti via, per evitare di perderli nei vari luoghi di vacanza e nei trasferimenti.
Spero che i miei consigli ti siano serviti. Ti invito a raccontare nei commenti la tua esperienza con la valigia dei bambini: farà certamente comodo a tutti!
E buone vacanze!
Seguimi sui social, pubblico contenuti su Youtube, Facebook e Instagram!
☀️ #allegralu