Questo post mi è stato ispirato dalla lettura di un articolo del Corriere della Sera sulla vita da papà in Svezia.

In Svezia 9 padri su 10 decidono di rimanere a casa coi loro bimbi piccoli per gestirli nella loro crescita.

Una volta i figli non erano una parte della vita da papà.

I papà delle generazioni precedenti alla nostra non si occupavano molto dei figli e della casa per un fattore principalmente culturale. Se io penso a mio padre, mi dico che avrei desiderato che fosse stato più presente e avesse giocato di più con me. Altri amici mi hanno confessato che avrebbero voluto avere più dialogo col loro padre, maggiore sintonia e più affetto.

Perché in Svezia la vita da papà è diversa?

In Svezia a partire dagli anni 70 è stata creata una politica statale che ha incentivato i padri a ricoprire un ruolo diverso nella vita familiare. In realtà anche i nostri compagni oggi stanno cambiando gradualmente il loro modo di condurre la loro vita da papà, con una partecipazione molto più attiva in famiglia che in passato. Questo produce una serie di benefici: i papà svedesi dicono che passare tanto tempo coi figli alimenta la propria autostima. Posso, infatti, creare con i bambini un legame speciale, profondo, condividendo routine e regole ma anche divertimento e spensieratezza.

Non vuol dire “fare le mamme”, ma capire le mamme!

I papà svedesi che si occupano dei figli e della casa, riescono a comprendere meglio il ruolo storico della donna, riuscendo così a instaurare con la compagna un rapporto di maggiore equilibrio, complicità e supporto. La vita da papà vicino ai figli permette anche di capire chi si sta diventando: i bambini, infatti ci permettono di apprezzare le piccole cose e ci aiutano a sondare nel profondo il nostro grado di soddisfazione rispetto alla nostra vita e al nostro lavoro.

È necessario avere un sussidio come in Svezia?

Lo stato svedese in effetti aiuta i papà con un sussidio di paternità, ma questo non deve essere un alibi per non evolverci verso un nuovo approccio alla vita familiare. Non bisogna nemmeno temere di creare confusioni di ruolo dato che già molti padri sono oggi molto presenti e impegnati nella vita familiare arricchendola di stabilità e completezza.

Papà siete molto importanti se non addirittura la chiave di volta della felicità della mamma e del bambino.

Sei una mamma che ha un papà collaborativo? Sei un papà che si occupa dei figli e della casa insieme alla tua compagna? Raccontaci la tua storia nei commenti!

Seguimi sui social, pubblico contenuti su Youtube, Facebook e Instagram!

☀️ #allegralu

Lascia un commento

Social

Ora che mi hai trovato restiamo in contatto!

Vuoi la mia guida gratuita?

Iscriviti alla newsletter di allegraLu!

Ricevi subito la mia guida per crescere bambini bilingui: un quaderno pratico che ti aiuterà a introdurre subito una seconda lingua a casa. 

Inoltre riceverai il pacchetto “Risorse Extra” con altre routine da usare con i bambini per un percorso bilingue sempre stimolante e divertente.

Nella newsletter troverai mensilmente attività, giochi, letture e tanti suggerimenti per crescere bambini bilingui.

Leggi la Privacy Policy sul trattamento dei dati.